Uzbekistan Classico

Sulle orme di Tamerlano tra le antiche città carovaniere: le meraviglie di Samarcanda, le straordinarie mura di Khiva, le fortezze nel deserto, Bukhara e i suoi tesori

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Tutto quello che ho udito di Marakanda è vero, tranne il fatto che è più bella di quanto immaginassi.
Alessandro Magno

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Programma di viaggio

Giorno 1: URGENCH – KHIVA (L/D)

Arrivo a Urgench in primissima mattinata. Incontro con la guida locale e trasferimento a Khiva, minuscola oasi situata a 30 km di distanza. Sistemazione in albergo e tempo libero per il riposo. Pranzo in un ristorante locale. Dopo il pranzo si inizierà la visita di Khiva, gioiello dell’Asia Centrale, città affascinante e particolare. È il cuore storico, diversa da qualsiasi altra città dell’Asia Centrale, conservata nella sua interezza. Khiva consiste di due parti: Ichan Kala “dentro le mura” e Dishan Kala “fuori dalle mura”; la città antica viene considerata un vero museo a cielo aperto. Si visiterà la Madrasa di Amin Khan e il Minareto “Kalta Minor” (1852-1855) alla porta ovest di Ichan Kala, e a seguire la Residenza Kunya Arc (“vecchia fortezza”, X-XIX sec.) primo palazzo a Khiva dove si trovano l’harem, la zecca, la moschea e la prigione. Proseguimento della visita con la Madrasa di Mukhamed Rahim Khan II (1871) costruita su indicazione di Rahim Khan, l’ultimo khan della città. Sosta presso il Mausoleo di Pakhlavan Makhmud (XIV – XIX sec.), un mausoleo sacro con un incantevole cortile e la splendida decorazione a piastrelle; uno dei luoghi più belli della città. Si continuerà la visita con la Madrasa e il minareto di Islam Khodja (1908-1910) i monumenti islamici più recenti di Khiva. Il minareto, decorato con fasce di piastrelle turchesi, assomiglia ad un insolito e incantevole faro; con i suoi 56 m è il più alto dell’Uzbekistan. Proseguimento per la Moschea Juma, moschea del venerdì (X-XVIII sec.), interessante per le 218 colonne di legno che sostengono il tetto. A seguire si visiterà il Palazzo Tosh Hovli (XIX sec); all’interno di questo palazzo, il cui nome significa “casa di pietra”, si possono ammirare le decorazioni più sontuose di Khiva. Continuazione con il Mausoleo di Seyid Allaudin (XIV sec), significativo soprattutto perché si tratta del monumento più antico della città ancora in piedi, e si concluderà la visita con la Nuova scuola russa (inizio del XX sec). Cena in un ristorante locale e pernottamento in hotel.

Giorno 2: KHIVA – BUKHARA (B/L/D)

Prima colazione in hotel. Trasferimento da Khiva a Bukhara con veicolo privato o in treno. Il viaggio dura circa 7 ore. Pranzo lungo la strada nel deserto a Chaykhana o in treno. Arrivo a Bukhara, trasferimento e sistemazione in albergo. “Bukhoro-i-Sharif”, la sacra la nobile, di monumenti nascosti dalle spesse mura. Bukhara, capitale del regno samanide nel IX secolo, è tornata agli sfarzi a partire dal XVI; è di una bellezza e di una ricchezza inaspettate e forse per questo colpisce ancora di più il visitatore. Cena in un ristorante locale e pernottamento in hotel.

Giorno 3: BUKHARA (B/L/D)

Prima colazione in hotel. Visita di Bukhara iniziando dal Mausoleo dei Samanidi (IX-X sec), uno degli edifici più antichi e meglio conservati della città, costruito dai Samanidi per celebrare il capostipite della loro dinastia sepolto al suo interno insieme ad alcuni discendenti. Proseguimento fino al Mausoleo Chashma Ayub (XII-XVI sec), costruito sopra una sorgente, il cui nome significa “fonte di Giobbe”. A seguire si visiterà la Moschea Bolo Khauz (1712-1713), la Fortezza dell’Ark (X-XX sec) e il complesso Poi Kalon che include tre costruzioni: la Moschea Kalon (XVI sec), il Minareto Kalon (XII sec) alto 46 m e con fondamenta profonde 10 m, e la Madrasa di Miri Arab (XVII sec.) con le sue luminose cupole azzurre. Pranzo in un ristorante locale. A seguire si continuerà la visita della città con i Mercati coperti di Bukhara (XVI sec): Toki-Zargaron (il mercato dei gioiellieri); Toki-Telpak-Furushon (il mercato dei venditori dei cappelli); Toki-Sarrafon (il mercato dei cambiavalute). Proseguimento con la Madrasa di Ulugbek (1417) una delle tre madrasa fatte costruire da Ulugbek, le altre si trovano a Gijduvan e a Samarcanda, e la Madrasa di Abdulazizkhan (1651-1652) situata proprio di fronte. Si visiterà la Moschea Magokki Attori (XII-XVI sec), la più antica della regione e il Complesso Lyabi Hauz, una piazza costruita nel 1620 intorno ad uno stagno (Lyabi Hauz significa “vicino allo stagno”); è il posto più interessante e tranquillo della città, all’ombra di gelsi antichi quanto la vasca. Il complesso comprende la Madrasa, il Khonako di Nadir Divan Begi (1620-1622) e la Madrasa Kukeldash. Spettacolo folcloristico nella Madrasa di Nadir Divan Begi. Cena in un ristorante locale e pernottamento in hotel.

Giorno 4: BUKHARA – SHAHRISABZ – SAMARCANDA (B/L/D)

Prima colazione in hotel. Partenza per Samarcanda facendo sosta a Shahrisabz, una piccola città che ha dato i natali a Tamerlano. Visita di Ak Saray, il “palazzo bianco” (XIV-XV sec.), che fu la residenza proprio di Tamerlano. Si possono vedere le rovine del portale d’ingresso, alte quasi 40 m, da queste si possono intuire le dimensioni del palazzo. Proseguimento della visita con il complesso Dorus Saodat (residenza del potere) che comprende il Mausoleo di Jahongir (figlio di Tamerlano) e la Cripta di Tamerlano (XIV-XV sec.). A seguire si vedrà il Complesso Dorut Tilovat che comprende la Moschea Kuk Gumbaz (cupola blu – XV sec), il Mausoleo di Shamsiddin Kulyal (XIV sec) e il Mausoleo Gumbazi Saidon (XV sec.). Pranzo in un ristorante locale a Shahrisabz e partenza per Samarcanda, una delle più antiche città del mondo, che ha prosperato per la sua posizione lungo la Via della Seta, la principale via di terra tra Cina ed Europa. Fondata circa nel 700 a.C., era già capitale di Sogdiana sotto gli Achemenidi di Persia quando Alessandro Magno la conquistò nel 329 a.C. Dopo Alessandro Magno in quel territorio vennero gli Arabi, Gengis Khan e Tamerlano. Ancor oggi Samarcanda è una città magica e mistica conosciuta in tutto il mondo per la sua storia maestosa e indimenticabile. Arrivo e sistemazione in albergo. Cena in una casa tradizionale dove si potrà assistere alla preparazione del piatto tipico, il plov. Pernottamento in hotel.

Giorno 5: SAMARCANDA (B/L/D)

Prima colazione in hotel. Inizio della visita di Samarcanda con il Mausoleo di Tamerlano (XV sec), un monumento incredibile che si distingue per la sua caratteristica cupola azzurra scanalata, il Mausoleo della dinastia dei timuridi. Al centro del mausoleo si trova la lapide di Tamerlano, formata un tempo da un unico blocco di giada verde scuro. Proseguimento con la Piazza Registan (il posto della sabbia – XV-XVII sec) che comprende tre madrase: la Madrasa di Ulugbek (XV sec) sul lato occidentale, la più antica costruzione durante il regno di Ulugbek; la Madrasa Tillya Kori rivestita d’oro (XVII sec), situata tra le altre due, fu costruita per ordine di Yalangtush Bakhadur e il suo fiore all’occhiello è la moschea, caratterizzata da elaborate decorazioni in oro; la Madrassa Sher Dor “dei leoni” (XVII sec), costruita in modo da rispecchiare il più possibile la madrasa di Ulugbek. I lavori di costruzione durarono 17 anni. Si visiterà poi la Moschea di Bibi Khanim (XV sec) che, all’epoca in cui fu costruita, era una delle più grandi dell’intero mondo islamico. A seguire, passeggiata nel mercato orientale Siab, vicino alla Moschea di Bibi Khanim. Pranzo in un ristorante locale. Continuazione dell’escursione con l’Osservatorio di Ulugbek (XV sec), il nipote di Tamerlano famoso come astronomo e scienziato che fece costruire durante il suo regno questo osservatorio astronomico di sei piani; oggi rimane solo una parte dell’astrolabio di 30 m. La visita si concluderà presso la Necropoli Shahi-Zinda (il re vivente – XI-XV sec), un complesso di bellissimi mausolei intorno a quella che probabilmente è la tomba di Qusam Ibn Abbas, un cugino del profeta Maometto, che si dice abbia portato l’Islam in questa regione nel VII secolo. Shahi-Zinda è uno dei luoghi più suggestivi della città. Cena in un ristorante locale e pernottamento in hotel.

Giorno 6: SAMARCANDA (B/L/D)

Prima colazione in hotel. La mattina si continuerà con la visita della città iniziando dal Mausoleo di San Daniele, cripta di circa 18 metri che secondo la legenda cresce poco a poco. Il mausoleo è un luogo di pellegrinaggio sia per i cittadini e sia per i visitatori da tutto il mondo. A seguire si visiterà una Fabbrica della produzione di carta “Meros“, che si trova vicino da Samarcanda, dove i maestri artigiani producono a mano la carta secondo l’antica tecnologia. Qua si può osservare il lavoro degli artigiani della ceramica, ricamo nazionale ecc. A seguire visita alla Fabbrica dei tappetti (fatti a mano) ed escursione alla città di nuova “Città Eterna”. Pranzo in un ristorante locale. Pomeriggio libero a disposizione. Cena in un ristorante locale e pernottamento in hotel.

Giorno 7: SAMARCANDA – TASHKENT (B/L/D)

Prima colazione in hotel. Trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza con il treno espresso “Afrosiab” per Tashkent. Inizio dell’escursione di mezza giornata con il Complesso Khast Imam che include: la Madrasa di Barak Khan, la Moschea Juma, il Museo “Moye Muborak” dei manoscritti arabi e del corano più antico (VII sec.) e il Mausoleo di Abu Bakr Kafol Shoshi. A seguire passeggiata nel Chorsu Bazzar, il più grande mercato orientale dell’Asia Centrale. Proseguimento con la visita della Madrasa Kukeldash (XVI sec.) e del Museo delle Arti Applicate. Pranzo in corso di visite. Cena in un ristorante locale. Sistemazione e pernottamento in albergo.

Giorno 8: TASHKENT (B)

Trasferimento in aeroporto per il volo di rientro in Italia.

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